Recensione : Mi sono innamorata del mio migliore amico di Kirsty Moseley

Titolo : Mi sono innamorata del mio migliore amico

Autrice : Kirsty Moseley

Casa Editrice : Newton Compton Editori

Genere : Young Adult

Data di pubblicazione : 22 Ottobre 2015

Pagine : 409









Trama

Riley Tanner ha un amico speciale, il migliore che una ragazza possa desiderare. Clayton Preston è per lei un grande sostegno: è leale, onesto, affidabile, gentile e pieno di attenzioni. È anche il ragazzo più ambito di tutta la scuola, ma loro due hanno sempre avuto un rapporto diretto e molto affettuoso, di pura amicizia, senza complicazioni amorose. Dopo che Riley è stata via un mese per una vacanza, però, le cose fra loro sembrano essere cambiate e la situazione si fa sempre più strana. Riley comincia a guardarlo in modo diverso, non come dovrebbe fare una semplice amica. E come se non bastasse, a complicare ulteriormente il loro rapporto ci si mette pure il nemico numero uno di Clayton: un rivale che negli ultimi tempi si sta interessando molto a Riley.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ci sono alcune cose di cui davvero odio leggere nei New/ Young adult:

 

- Odio quando la protagonista è l'unica ragazza dell'intero pianeta che ,per la sua bellezza e unicità, è corteggiata "purtroppo" da mezzo pianeta. La poverella di fatti è costretta a dare due di picche a destra e manca ,come non ci fosse un domani, e gli uomini ( possibilmente tutta la squadra al completo di football, basketball, nuoto e via dicendo XD) sono spinti a scazzottarsi tra loro per difenderla ,arrivare a lei e conquistare il suo cuore puro.

 

 

- Le altre figure femminile sono tutte e dico tutte delle poco di buono costantemente in minigonna e su tacchi da squillo, odiano ed invidiano la protagonista e passano le loro giornate cercando di mettere a punto un piano per menarla di brutto, avvelenarla, strapparle le extension o cose del genere XD. Insomma, solo la protagonista è una pura verginella , le altre sono solo squillo di alto borgo.

 

- Odio quando le figure maschili del libro non parlano. Non riescono a sostenere una conversazione senza finire come gli uomini di Neandertal a rivendicare la loro donna, marchiandola ( eh sì cari! Marchiandola o.o) e battendosi per conquistare la dolce donzella.

 

 

- Tutti sanno che lui ama la protagonista, tranne la protagonista! Sì perché la nostra dolce lady pur riconoscendo che mezzo pianeta le venga dietro "perché è carne fresca" ( eh sì care ragazze, cambiate subito scuola se non l'avete fatto perché questo status vi porterà molti corteggiatori che si scazzotteranno per arrivare a vincere e a godere della vostra virtù) non sa che lui la ama nonostante lui porti praticamente un cartello al collo con scritto "ti amo luce dei miei occhi orsacchiotto amoroso tu tu da da da"

 

- Ed infine odio quando metà del libro consiste in momenti smielati, pucciosi fatti di " ti amo orsetto" "anche io piccolo". Ma dai! Che noia gente!

 

 

 

Tutto questo è "Mi sono innamorata del mio migliore amico".
Avevo già letto il primo libro pubblicato in Italia di questa autrice , "il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto" ( solo il titolo è tutto un perchè XD), e non lo avevo per nulla apprezzato, davvero davvero brutto.

Credendo però di potermi ricredere su questa scrittrice ho iniziato questo libro.
Non dico che la storia è brutta.

Personalmente l'amore che nasce tra migliori amici è uno di quei temi di cui ,per quanto scontato esso sia , amo leggere. Quell'amore che sboccia piano piano, quella confusione nel rendersi conto di guardare in maniera differente la persona che hai sempre considerato un fratello, quel batticuore improvviso che non riesci a spiegare: davvero, amo questo tipo di storie!
Se la scrittrice non avesse reso tutta la storia così surreale ci sarebbe stato davvero tanto su cui poter lavorare e tanto di cui poter leggere.
La storia è piatta, in troppi punti noiosa. Ammetto di aver saltato alcune parti davvero troppo pucci pucci e di aver continuato la lettura solo perché non riesco proprio a lasciare un libro a metà!
Verso la fine poi da un young adult si passa ad un giallo ( XD comprendiamo l'autrice XD non è mica facile dover scegliere un solo genere di cui scrivere!)
E forse quella è stata la parte di cui più mi è piaciuto leggere.
Non dico che il libro sia interamente da buttare, anzi probabilmente a molte di voi piacerà . Alcuni punti hanno convinto anche me ma di un libro non possono colpirti solo "alcuni punti".
Cavolo, sono stata davvero cattiva XD
Concludo dicendo che no, per me non vale la pena leggerlo ma ovviamente de gustibus!